Pensiero Creativo Pensiero Divergente

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Pensiero creativo, pensiero divergente. Perché è importante conoscerli? Troverai queste risposte leggendo questo articolo. Continua qui!

Pensiero Creativo Pensiero Divergente

Oggi vi parlerò del pensiero creativo e del pensiero divergente.

Voi sapete che il nostro cervello è diviso in due emisferi celebrali:

  • Area sinistra
  • Area destra.

Le aree del nostro cervello

L’area sinistra presiede al ragionamento logico, mentre, l’area destra presiede alla creatività, al pensiero divergente, all’intuizione.

È chiaro che il pensiero divergente e il pensiero convergente sono complementari.

Tuttavia, dobbiamo analizzare bene le due tipologie del pensare.

Pensiero Convergente e Pensiero Divergente

Infatti, quando parliamo di pensiero convergente, in realtà andiamo a utilizzare un modo di pensare finalizzato a dare un’unica risposta corretta.

Quando, invece, parliamo di pensiero divergente, superiamo schemi mentali tradizionali e ci rivolgiamo alla ricerca di più soluzioni per un problema.

Ovviamente, il modo di pensare convergente è il modo tradizionale. Quello che rispecchia le nostre abitudini, le tradizioni. È il pensiero razionale di cui si avvale lo studio scientifico, matematico, logico.

Invece, per ciò che concerne il pensiero divergente, ci si rivolge all’intuizione, alla ricerca di più soluzioni. Quindi, all’arte, all’immaginazione, alla fantasia.

L’uno non esclude l’altro. È importante, però, che oggi ci si rivolga sempre di più in direzione del pensiero divergente.

Occorre divergere, ovvero, allontanarsi da ciò che è il passato, il consueto, il tradizionale per andare in direzione del nuovo, di altro, rispetto a ciò che sappiamo, che conosciamo.

Molti sono stati gli studiosi che si sono occupati della creatività, intesa come un modo di pensare che è diverso. Diverge dalla consuetudine.

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Guilford e il Pensiero Divergente

Uno di questi è Guilford il quale ha elencato, individuato delle caratteristiche del pensiero divergente:

  • Fluidità
  • Flessibilità
  • Elaborazione

La fluidità, ovvero, la ricerca di più idee;

La flessibilità delle idee, non statiche;

L’elaborazione, la valutazione di un’idea corretta.

Il pensiero convergente, detto anche pensiero verticale, in quanto sequenziale, si basa su sequenze, unità, segmenti successivi.

Mentre il pensiero divergente è detto anche laterale. Questa è la definizione che è stata data da De Bono in tutti i suoi libri.

Quando noi parliamo di pensiero divergente, ci muoviamo nell’ambito dell’innovazione che è importante anche nella nostra scuola, dove di solito si utilizza un modo di pensare convergente che fa uso di una sola risposta corretta difronte al problema.

Il Problem solving

In realtà abbiamo bisogno del Problem solving. Cioè risolvere un problema attraverso una pluralità di idee che vanno, ovviamente, analizzate, verificate, sistematizzate.

Chiaro che poi sarà l’idea più valida ad essere utilizzata.

È importante curare, costruire, occuparci del pensiero divergente, proprio perché altrimenti il tutto diventa statico.

Un mondo dove non c’è il nuovo ma dove si riproduce quello che già conosciamo, quello di cui siamo già in possesso.

Il rischio è che il linguaggio possa diventare un linguaggio omologato. Tutti abbiamo lo stesso modo di pensare e di agire.

Invece, noi sappiamo che ogni persona ha una suo modo di pensare e di agire.

Di conseguenza nel proprio mondo dovuto ai contesti di vita alla cultura di cui è in possesso, ovviamente, ciascuna persona può dare un contributo di novità, di innovazione che si traduce poi, in una crescita in ambito collettivo.

I nostri alunni, dunque, devono essere educati a divergere da una cosiddetta normalità, come viene intesa nella tradizione e a portare nuove idee.

Solo così la società può crescere, altrimenti si corre il rischio che diventi statica, che riproduca quanto già tutti conosciamo, senza speranza di costruire il nuovo.

Le nuove generazioni devono avere la possibilità di esprimersi e di esprimere nuove idee per risolvere problemi, per affrontare anche la complessità della società attuale ed essere propositivi in una prospettiva futura.

Spero che questo articolo sul pensiero creativo e il pensiero divergente ti sia stato d’aiuto.

Vuoi che parli di una lezione in particolare? Scrivilo tra i commenti e io vedrò di realizzarne una nuova video lezione e un nuovo articolo.

Inoltre, ti invito a visitare il mio canale YouTube dove troverai altre lezioni ricche di contenuto.

Buono studio,

Professoressa Piazza

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